sabato 8 dicembre 2012

Poverta'

Milano


"Ho l'impressione che si debba ricominciare a pensare alla ricchezza del se'. Ognuno e' un individuo dotato di senso, di desiderio e di potenza, deve costruirsi attorno un nuovo campo di relazioni e di significati. C'e' un elemento di gioia in queste riscoperte che ciascuno puo' fare di se'. La vera ricchezza risiede qui."

Quando la poverta' diventa miseria - Majid Rahnema


Un popolo in fila alle casse di un grande supermercato, nel freddo inverno in una grande citta'. Un esercizio di liberta'? O solo un surrogato del potere insito in ogni essere umano, un rito vuoto vissuto come il carcerato vive la liberta' della sua ora d'aria quotidiana. Poca per soddisfare il proprio desiderio ma sufficiente per insuare la paura di non poterla vivere.

domenica 25 novembre 2012

Pensieri

Liguria

"Il mare d'inverno
è un concetto che il pensiero non considera.
E' poco moderno,
è qualcosa che nessuno mai desidera.
Alberghi chiusi,
manifesti già sbiaditi di pubblicità,
Macchine tracciano solchi su strade
dove la pioggia d'estate non cade.
E io che non riesco nemmeno a parlare con me."
Enrico Ruggeri 


venerdì 23 novembre 2012

Liberta'

statua stele - Pontremoli (MS)

 "...Essi sono viziosi e ribelli, ma finiranno per diventar docili. Essi ci ammireranno e ci terranno in conto di dèi per avere acconsentito, mettendoci alla loro testa, ad assumerci il carico di quella libertà che li aveva sbigottiti e a dominare su loro, tanta paura avranno infine di esser liberi! Ma noi diremo che obbediamo a Te e che dominiamo in nome Tuo. 
Li inganneremo di nuovo, perché allora non Ti lasceremo piu avvicinare a noi. E in quest'inganno starà la nostra sofferenza, poiché saremo costretti a mentire. Ecco ciò che significa quella domanda che Ti fu fatta nel deserto, ed ecco ciò che Tu ricusasti in nome della libertà, da Te collocata più in alto di tutto. In quella domanda tuttavia si racchiudeva un grande segreto di questo mondo. Acconsentendo al miracolo dei pani, 
Tu avresti dato una risposta all'universale ed eterna ansia umana, dell'uomo singolo come dell'intera umanità: "Davanti a chi inchinarsi?". Non c'è per l'uomo rimasto libero piu assidua e piu tormento sa cura di quella di cercare un essere dinanzi a cui inchinarsi."
F. M. Dostoevskij "J.fratelli Karamazov"

Il costo della liberta' e' la carestia di pane.
Oggi il lavoro costa la liberta' di opinione, di libera espressione del proprio sentire, della volonta' di combattere per un mondo migliore.

sabato 14 luglio 2012

Testimone

al mare fiore di agave

"- E che - domandò il maresciallo all'autista - non viaggiava nessuno oggi?
- qualcuno c'era - rispose l'autista con faccia smemorata.
- Qualcuno - disse il maresciallo - vuol dire quattro cinque sei persone: io non ho mai visto questo autobus partire, che ci fosse un posto vuoto.
- Non so - disse l'autista, tutto spremuto nello sforzo di ricordare - non so: qualcuno, dico, così per dire; certo non erano cinque o sei, erano di piu', forse l'autobus era pieno... Io non guardo mai la gente che c'è: mi infilo al mio posto e via... solo la strada guardo, mi pagano per guardare la strada"
(ll giorno della civetta - Sciascia)

Io vedo ma mi volto, non voglio vedere per non essere coinvolto. I potenti ne possono essere dispiaciuti ...paura.
Ecco cosa nasconde la coscienza di un cittadino, ecco che cosa blocca ed invalida i processi democratici, l'impossibilita' di vedere e testimoniare la propria verita'.

venerdì 29 giugno 2012

Dolce

Marmellata di fragole



Ma che dolce delirio è il loro, 
allorché si fabbricano mondi senza fine, 
allorché misurano come con il pollice e con il filo, sole, luna, stelle, sfere.
Elogio della follia - Erasmo da Rotterdam

La marmellata e' l'inizio dell'estate.

giovedì 14 giugno 2012

Morte

prima della tempesta - Soca Slovenia

"La vacca di Vogel  e' morta di febbre. 
Sono rimasto a guardarla crepare , il respiro sempre piu' lento, un rantolo soffocato, 
gli occhi vitrei che si riempivano d'indifferenza per il mondo, per la vita.
Dicono che Magister Thomas, prima di essere giustiziato, 
abbia scritto una lettera ai cittadini di Muhlhausen. 
Dicono che li abbia invitati a deporre le armi, perche' tutto ormai era perduto.
Penso all'uomo, che cerca di spiegarsi perche'. 
Perche' il Signore ha abbandonato i suoi eletti e ha lasciato che perdessero tutto.
Ti vedo, Magister, mentre giaci nel buio della cella, coi segni della tortura che piagano il corpo, 
in attesa del boia che metta fine al cammino. 
Ma e' la piaga che avevi nel cuore che ti deve aver spinto all'ultimo messaggio"
Q - Luther Blisset

La morte, dare la morte  e' forse  il gesto finale di potenza. Il dolore finale dell'uomo.

sabato 12 maggio 2012

Tempo

lumaca in un giorno di pioggia

" Non posso venire a cena, Helen, ho lo stomaco sottosopra. 
Ti preparo a Ubik! 
Ubik ti rimette in sesto al volo.
Preso secondo le istruzioni, Ubik irradia sollievo alla testa e allo stomaco. 
Ricordate: Ubik vi salva in pochi secondi. Evitate l'uso prolungato."
(Ubik - P.K.Dick)

La lumaca impegna un tempo interminabile per raggiungere il lato opposto della strada, chissa' quale sara' la sua soddisfazione dopo aver raggiunto la meta? Il tempo e' l'unico denaro che conta, e ' un granello di sabbia che ci divide dalla nostra fine. Il tempo deve essere rapito, i profitti sono rapidi poiche' lasciano tempo ad altri profitti, in una corsa spasmodica verso la fine. 
La fretta di raggiungere l'altra sponda e' il motivo della nostra morte prematura.

domenica 6 maggio 2012

Strada



passo della Cisa
"Pioggia primaverile
stillata sotto gli alberi
e' la limpida acqua"
(Piccolo manoscritto nella bisaccia - Basho)

Cammino la valle 
cade la pioggia, rapisce
la mia anima 

Il pellegrino per la strada romea va sulla traccia di chi 1000 anni prima ha calpestato le solite e lisce pietre. Oggi la tecnologia rombante che guida ogni giorno, mi rende ancora piu' solo, piccolo, di fronte alla forza fascinosa della natura. L'imprevisto irrompe nel cammino, la stanchezza usura i muscoli deboli della nostra epoca, la stanchezza distilla e purifica il pensiero sapiente.

giovedì 26 aprile 2012

Fiume

Fiume Taro

Un fiume usciva da Eden per irrigare il giardino, poi di lì si divideva e formava quattro corsi. 
Il primo fiume si chiama Pison: esso scorre intorno a tutto il paese di Avìla, dove c'è l'oro e l'oro di quella terra è fine; qui c'è anche la resina odorosa e la pietra d'ònice. 
Il secondo fiume si chiama Ghicon: esso scorre intorno a tutto il paese d'Etiopia. 
Il terzo fiume si chiama Tigri: esso scorre ad oriente di Assur. 
Il quarto fiume è l'Eufrate. Il Signore Dio prese l'uomo e lo pose nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse.
(La genesi - la Bibbia)


Il fiume e' sacro, e' un dio pagano che circonda la terra e la fertilizza. L'uomo lo usa per liberarsi dalla sua inutilita'. Lo usa per allontanare da se' la propria immondizia profanando la forza del Dio fiume, violando la sua sacralita'. Quanta arroganza, quanta supponenza o solo ignoranza.....

sabato 21 aprile 2012

Precauzione

Ceci

"IL “PRINCIPIO DI PRECAUZIONE”  DOVREBBE ESSERE SEMPRE ADOTTATO PER IL TEMPO NECESSARIO AD ACQUISIRE LE INFORMAZIONI UTILI PER ATTUARE SCELTE CONSAPEVOLI.
Poiché i sistemi ambientali sono “complessi”, la loro evoluzione non è prevedibile con certezza. Ogni anno, ad esempio, vengono prodotti e immessi nell’ambiente centinaia  di nuovi composti ma, nonostante lo sforzo di mettere a  punto modelli che siano in  grado di predirne il percorso nell’ambiente, il loro impatto sull’ambiente viene verificato solo in tempi successivi. Ciò è avvenuto per sostanze rivelatesi poi tossiche, tra le quali l’amianto, il fumo delle sigarette, il DDT, i VOC, ecc." 
(del Centro Italiano di Ricerca ed  Educazione  Ambientale  (CIREA) dell’Università di  Parma)

La natura implica il rispetto dei suoi processi, le precauzioni per le Nostre azioni e' quello che dobbiamo alle prossime generazioni. Perche' dobbiamo sempre immergerci nell'esperienza dell'errore e non invece muoverci con la cautela che la coscienza del bene comune ci obbliga ad avere.
Arrabbiati, urla, poiche' ti stiamo rubando il futuro.