Fame

Notte all'Oasi dei Ghirardi

"Non mi avrete ancora!" gridò, agitando selvaggiamente il pugno verso le bestie affamate; e al suono della sua voce, l'intero cerchio si agitò, vi fu un brontolio generale e la lupa scivolò verso di lui sulla neve, e comincio' a guardarlo con sguardo famelico"
(zanna bianca - J. London)
 

E' inverno e nevica sui cuori della gente, la fame attanaglia i voraci stomaci, la paura del wild dell'imprevisto uccide ogni speranza di un mondo migliore, come gli invitati ad un banchetto scarno si sgomita alla tavola.